Il Natale in Italia costituisce una delle più popolari festività. Questa festa, innanzi tutto, è una festa familiare, che, tradizionalmente viene celebrata fra la persone le più care.
I cattolici cristiani considerano che al servizio divino festivo, che viene svolto a alle dodici di notte, devono partecipare tutti i membri della famiglia.
Giù l’indomani tutti si riuniscono intorno a un grande tavolo. La cena è il simbolo dell’abbondanza di piatti di grande diversità: si può trattare di tacchinella cotta, salsicce di maiale, pasta, vino raffinati, diversi tipi di formaggi e panfrutto con frutta candite.
il personaggio importante del Natale Italiano è il Babbo Natale. Come proprio Nonno Gelo, il Babbo Natale regala a tutti i fanciulli doni, gettandoli nei calzini attaccate sul camino o li nasconde sotto l’abete.
Per il Babbo Natale, i bambini lasciano, in modo speciale, sul tavolo un rinfresco: latte e biscotti, in questa modo, loro riconoscendo la loro gratitudine per i doni.
I bambini italiani rispettano una tradizione assai speciale – scrivere una lettera di ringraziamento ai genitori e lasciarla sotto il loro cuscino.
La lettera trovata «accidentalmente» dal capo della famiglia è letta la sera prima della festa, dove s’incontrano si riunisce tutta la famiglia.
Per le feste, le strade della città riempendo l’atmosfera di fiabe e magia.
Le case vengono decorati di ghirlande multicolori, mentre che nelle piazze sono montati composizioni sul tema biblico, che sono un elemento immancabile della festività – l’abete di Natale.
Gli italiani si fanno montare l’albero di Natale anche nelle proprie case e lo decorano con nastro, campanelli, figure di eroi biblici.
Per puntale, in cima del bellissimo albero verde, in modo imperativo è necessario risplendere la stella. Nel decoro festivo, in questi momenti, governa il colore rosso, colorato un po’ di oro e note di verde.
Un’altra usanza italiana natalizia, è direttamente collegata al Ceppo di Natale.
Si tratta di un tronco ordinario, il quale viene portato nell’ abitazione dal capo della famiglia e viene acceso nel focolaio. La detta usanza deve richiamare nella casa il successo e la prosperità.
Da ultimo assai frequentemente, al posto del tronco veridico, si cucina un pasticco in forma di ceppo che viene mangiato fino all’ultimo briciolo.